Iperplasia papillare

Analisi quantitativa di Candida albicans nel rivestimento epiteliale e sua correlazione con le caratteristiche microscopiche. L’iperplasia papillare è considerata una forma di candidosi orale, in particolare una forma di stomatite da dentiera, di tipo III secondo la classificazione di Newton (1962), che risponde a criteri clinici e microscopici. La sua eziologia è ancora poco conosciuta, ma sono stati associati diversi fattori, come protesi dentarie mal adattate, scarsa igiene orale, materiale utilizzato per la realizzazione delle protesi con conseguente ipersensibilità, traumi, immunodeficienza e il fungo Candida albicans, tuttavia è necessario stabilire la relazione tra la presenza del fungo e la patogenesi della malattia.